In questi giorni a tenere banco in tutta Europa è stato il tema “Recovery Fund”. Come spesso accade quando un tema finanziario arriva sulla bocca di tutti emerge in tutta la sua importanza il tema dell’ignoranza finanziaria degli italiani. Siamo purtroppo il Paese in Europa col grado di alfabetizzazione più basso e questo è concausa di truffe, scelte di investimento sbagliate o inadeguate e anche della mancata comprensione delle scelte politiche di chi ci amministra.
Finché a commettere errori è il pubblico retail, in particolare neofiti o persone che non conoscono l’inglese nulla di male e nulla di cui vergognarsi, ci sta.
Più preoccupante e fonte di qualche amaro sorriso è la situazione in cui a sbagliare sono i media ed operatori del settore.
Mi sono divertito a fare una classifica degli errori più grossolani.
Grazie all’attualità al primo posto balza l’hashtah #recoveryfound finito anche tra i trends di twitter (found = trovato, al posto di fund = fondo).
Fatevi un giro su social come facebook e twitter, digitate recovery found e guardate quanti improvvisati esperti di finanza o giornalisti, prodighi di consigli per i politici, sbagliano a scriverlo.
Segue #hedgefound, pronuncia e scrittura sbagliata spesso anche da numerosi operatori, newsletter e giornalisti.
Imbarazzante poi l’uso di #partner al posto di #pattern quando a sbagliare sono dei gestori, consulenti o traders…
Non mancano errori come edge fund (dove stavolta a mancare è la h, edge = bordo, orlo; hedge = riparo, protezione), trading scritto con la e oppure trendingsystem al posto di tradingsystem.
- #recoveryfound
- #hedgefound
- #treding
- #partner
- #edgefund