La scorsa settimana avevamo scritto che era probabile un pullback. E’ stato vero per metà: il mercato italiano ha raggiunto l’area target, sentito la resistenza e tornato indietro, penalizzato soprattutto dalle banche su cui hanno inciso stress test e stretta della BCE sui NPL.
Guardiamo nel dettaglio la situazione:
FTSEMIB: Giudizio sempre BULLISH da dicembre. dal 2 ottobre: “Siamo arrivati praticamente al target a 22830 costituito dalla resistenza evidenziata in figura. Lecito attendersi ora lo storno che non abbiamo praticamente visto a metà settembre”. E’ andata esattamente così. Se 22300 fermerà il ribasso allora i rialzisti tireranno un sospiro di sollievo, altrimenti si scenderà probabilmente a 21700.
DAX30: Il Dax continua la sua corsa e nulla sembra poterlo fermare. 13000 però è una area di resistenza tosta e potrebbe starci quel pullback tardivo non visto nella seconda metà di settembre.
S&P500: L’S&P500 è un bulldozzer. I supporti per ora non sono a rischio. BULLISH.
BUND: Il Bund ha trovato il supporto a 160 e da qui sta tentando il rimbalzo.
EURO DOLLARO: “Se 1.21 era la barriera che doveva frenare i tori, come scritto nei report precedenti, 1.1730 dovrebbe al contrario essere il supporto che frena i ribassisti“. Questo lo abbiamo scritto il 2 ottobre. 1.1738 per ora sta frenando il ribasso e le ipotesi propendono per un rimbalzo. Un cedimento del supporto ci indirizzerebbe verso 1.1430.
For more info & services: HERE
DISCLAIMER: I risultati passati non costituiscono alcuna garanzia di ottenerne di simili in futuro. Chi investe o esercita una attività speculativa lo fa sotto la propria responsabilità, conscio dei rischi intrinsechi e delle perdite che una tale operatività può generare.