Ultimo report fino a Ferragosto, salvo eventi eccezionali che richiedano un update. Rimarranno ovviamente attivi tutti i servizi per i clienti a pagamento e la rubrica Quant-certificates.
Il titolo sulle aspettative migliori alla attese si riferisce all’S&P. C’erano tutti gli elementi che facessero pensare a una distribuzione e a un colpo di gas al ribasso come avvenuto nell’agosto del 2015 ma ancora una volta l’S&P500 si fa beffa dei ribassisti. Rimane per ora un mercato da comprare, non sui massimi, ma da comprare. Vedremo se la correzione degna di questo nome arriverà proprio a ad agosto come due anni fa..
Guardiamo nel dettaglio la situazione.
FTSEMIB: Giudizio BULLISH da dicembre. Il superamento di 21150 ci ha rilanciato verso 21700. Questo è l’ostacolo più duro. Alleggerire i long o coprirsi deve essere un pensiero fisso. A rientrare si farà a tempo..
DAX30: Il Dax ha retto bene sulla trendline rialzista e rimane BULLISH ma è il più distante dalle resistenze. Se facesse un pullback ora andando a rompere i minimi sarebbe un pessimo segnale.
S&P500: Il toro riprende a volare, dopo la pausa di qualche settimana vengono segnati nuovi massimi persino in questo assolato luglio. Il trend rimane intatto più che mai. BULLISH.
IBEX: L’Ibex si è ripreso riportandosi sopra al supporto ma solo sopra 10700 spezzerebbe la sequenza di massimi decrescenti.
BUND: Situazione invariata per il Bund dove la settimana scorsa abbiamo scritto: ¨rimane appeso alla tenuta di 160, su un eventuale cedimento potrebbero essere dolori di pancia…“
GOLD: 1200 tiene e mi aspetto lo faccia ancora ma parlare di inversione è troppo presto.
CRUDE OIL: Il crude oil è salito fino alla resistenza a 46,72 dollari. Attenzione alla resistenza dinamica in giallo, se violata darebbe un segnale di recupero verso 49,18.
EURO DOLLARO: La scorsa settimana avevamo scritto: “Il consolidamento sopra 1,14 non fa che alimentare l’ipotesi che si possa, dopo un po’ di laterale, arrivare oltre 1,16“. Tutto confermatissimo.
DISCLAIMER: I risultati passati non costituiscono alcuna garanzia di ottenerne di simili in futuro. Chi investe o esercita una attività speculativa lo fa sotto la propria responsabilità , conscio dei rischi intrinsechi e delle perdite che una tale operatività può generare.