Sul Bund ritocchiamo lo stop, che come al solito si alza leggermente seduta dopo seduta.
Stiamo rischiando molto poco, i trading system impiegati non trovano opportunità nemmeno sui futures, i mercati sono nervosi e con volatilità erratica quindi meglio così. Su una discesa ulteriore degli Usa aspettatevi segnali di acquisto su Nasdaq e altri indici.
Sulle azioni in questo momento si avrebbero risultati migliori tradando al contrario i segnali del ts azionario impiegato… Il modello è entrato in drawdown. Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno grazie a una politica antimartingala e a filtri di money management già da un mesetto abbiamo ridotto i segnali da 40 titoli a una decina in modo da contenere la volatilità dell’equity line per poi aumentare l’investito quando ci sarà direzione e segnali di migliore efficacia. Mi auguro che il 75% che nel sondaggio di maggio aveva dichiarato di non seguire le azioni o di seguirle interpretando almeno sia rimasto coerente con la scelta fatta perché a pagare è sempre la disciplina e la continuità. Nel grafico si vede che sul weekly le popolari sono ancora short ma come abbiamo scritto la fase particolare dovuta alla tarsformazione in Spa sta spingendo questi titoli controtrend.
DISCLAIMER: I risultati passati non costituiscono alcuna garanzia di ottenerne di simili in futuro. Chi investe o esercita un’attività speculativa lo fa sotto la propria responsabilità, conscio dei rischi intrinsechi e delle perdite che una tale operatività può generare.