Ieri entro su facebook e la prima cosa che vedo è una discussione di alcune persone che lamentano di essere state truffate da un venditore di Expert Advisor. Non entro nel caso specifico perché non conosco ne’ potenziali truffati ne’ potenziale truffatore e non so nemmeno chi abbia torto o ragione, non ho seguito la discussione e non mi interessa.
Mi interessa invece che di raggiri, truffe a vario titolo nel mondo della finanza (così come nella vita di tutti i giorni) sono frequenti e molte di queste potrebbero essere evitate con un po’ di buon senso.
Credo sia esplicativo riportare un aneddoto risalente a pochi giorni fa: mi chiama un signore con chiaro accento del sud chiedendomi informazioni sui servizi di segnali, in particolare è interessato alle azioni. Mi chiede qual’è l’aspettativa di guadagno per chi fa trading e gli rispondo che un trader che non usi effetto leva secondo me deve avere aspettative di realizzare mediamente da un 5% in su. Lui rimane sorpreso e mi dice: “così poco?? ho visto dei risultati sul suo sito con delle performance molto più alte“. E io: “probabilmente si riferisce ai risultati fatti da un cliente istituzionale sui futures, con effetto leva, ma anche i rischi vanno di pari passo, i drawdown possono essere non alla portata di tutti“.
Lui: “Effetto leva? Cosa significa?”
Ma il bello della conversazione è la seguente frase
“Dottò, facciamo i camionisti, lavorare è fatica, le tasse sono alte, cerchiamo qualcuno che ci faccia guadagnare dei soldi senza lavorare. siamo in 4, abbiamo fatto 4 abbonamenti diversi e dopo 3 mesi abbiamo perso con tutti“.
Tutto questo serve a ribadire che:
- il trading è un lavoro e va preso come tale, non è un modo per arricchirsi senza lavorare, con poche e sporadiche eccezioni;
- il trading va preso seriamente: non si può fare trading se non si conoscono tipologie di ordini, strumenti finanziari e cosa significhi effetto leva;
- le aspettative devono essere realistiche (cosa significhi in numeri lo spiegherò meglio in un prossimo articolo);
- occorre anche preparazione psicologica ed essere disciplinati e preparati ad affrontare una attività stressante;
- occorre diffidare da chi presenta rendimenti troppo elevati, da chi fa vedere expert advisor, equity line e similari con conti paper;
- occorre diffidare dei social network, di gente che vi vuole rivelare il sacro Graal in amicizia, i social proprio dietro l’amicizia virtuale nascondono grandi insidie… (mi piacerebbe inventare un algoritmo che riveli l’affidabilità di un trader o presunto tale basandosi sui post sul trading che condivide in un giorno. Con poche eccezioni credo che ci sia una relazione inversa… Più posti cose sul trading meno trading reale fai… A che pro infilarsi in centinaia di discussioni? per dimostrare che si è bravi? E lo si dimostra su facebook? Ai più serve per spennare polli…).
Fare trading è una attività difficile, tutti perdono, la differenza nel medio lungo periodo la si fa perdendo meno di quello che si guadagna, e con la disciplina.
Quindi fate molta attenzione, se cadete nella rete di qualche venditore che millanta di farvi arricchire in poco tempo ma perde sempre sistematicamente, un po’ la colpa è anche vostra.
Per approfondimenti: