Nelle scorse due settimane avevamo messo in guardia sul cedimento dei supporti delle principali banche ed abbiamo constatato la discesa che ne è seguita. Anche il Ftsemib ha ceduto parecchi punti dopo la rottura dei 17000 punti ma ora, quando in molti stanno chiudendo il recinto con i buoi già in fuga, potrebbe essere il momento buono per una reazione degli indici azionari. Tecnicamente infatti si nota come esattamente come a febbraio, in prossimità dei minimi annuali del Ftsemib sono arrivati dei compratori in grado di disegnare una candela con una chiusura forte rispetto ai minimi settimanali.
FTSEMIB: I 17000 punti che avevamo indicato come supporto chiave ha ceduto provocando un movimento ribassista importante, però venerdì vicino ai minimi annuali sono arrivati i compratori. Il supporto (17000) è diventato ora resistenza. L’incapacità di chiudere la settimana entrante sopra tale livello sarebbe un segnale di debolezza che ci potrebbe portare a un ciclo bearish estivo. Viceversa il recupero sopra 17000 ci potrebbe portare a 17500.
Lo scenario che credo più probabile è il laterale. Il giudizio è NEUTRAL.
Dax
DAX30: La settimana scorsa avevamo scritto: “Una rottura in close ci porterebbe probabilmente a 9500”. Siamo scesi anche leggermente sotto ma 9500 come supporto ha retto in close quindi è lecito attendersi un rimbalzo verso 9650. Il giudizio rimane NEUTRAL.
S&P
S&P500: Sul mercato Usa abbiamo assistito ad un accenno di quel ribasso che abbiamo annunciato due settimane fa con queste parole: “[…] Siamo sul top della congestione, la compressione di volatilità è analoga a quella dell’agosto scorso e c’è pure (parte bassa del grafico) una divergenza ribassista. Almeno un campanello d’allarme dovrebbe risuonare. Il giudizio è NEUTRAL“.
IBEX: Il supporto dato dai minimi annuali regge. Possibile una reazione sulla scia di quanto è lecito attendersi da Dax e Ftsemib. Sotto ai minimi il trend sarebbe inequivocabilmente bearish.
BTP e BUND: Le resistenze si fanno sentire sul Bund e anche il BTP si è riportato sotto le resistenze. Giudizio NEUTRAL.
CRUDE OIL: Dal report del 13 giugno: “Potremmo ripetere il giudizio della scorsa settimana. 50 dollari è una resistenza fortissima e lo sta dimostrando. Da qui in avanti la lateralità dovrebbe essere dominante”.
EURO DOLLARO: Il giudizio è sempre NEUTRAL ma un bell’impulso verso le resistenze potrebbe arrivare dal referendum su Brexit.
GOLD: Siamo arrivati a 1300 secondo le attese e come avevamo scritto ci portiamo a NEUTRAL da BULLISH in attesa di avere conferma di una violazione della resistenza.
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- Bund
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- Gold
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- Crude Oil
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- Ibex
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- Euro dollaro
Grafici: Visualtrader, Marketwatch Fida
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