Uno dei problemi più grossi che incontra chi si avvicina agli investimenti in Borsa prima ancora che trovare una strategia redditizia è la gestione degli ordini.

Confrontandomi da anni con clienti di varie tipologie riscontro una generalizzata difficoltà ad interpretare i segnali anche tra chi fa trading da qualche anno, ragion per cui nel “Manuale del risparmiatore” abbiamo dedicato un paragrafo a questo tema.

Vediamo di fare chiarezza anche in questa sede.

Ci sono tre categorie di ordini:

  1. market
  2. limit
  3. stop order (o ordini condizionati)

sul primo punto non mi soffermo perché credo sia superfluo per i miei lettori. Passo agli ordini limit e mostriamo un esempio pratico.

Dax daily. Grafico a venerdì sera con ordine di sellshort a 9710 LIMITE

Dax daily. Grafico a venerdì sera con ordine di sellshort a 9710 LIMITE

Questa mattina prima dell’apertura avevamo un segnale di vendita short sul Dax30 con ordine limit a 9710.

Ordine limite significa che esso viene eseguito al prezzo impostato o a un prezzo migliore. Il mercato questa mattina ha aperto a 9865 punti, quindi 156 punti sopra al livello indicato. Ne consegue che essendo un prezzo di vendita migliorativo l’ordine sarebbe immediatamente andato eseguito aprendo una posizione corta.

ftsemib2Ipotizziamo ora di tornare al 15 maggio dove avevamo un ordine di BUY STOP sul Ftsemib a 17180.

Il giorno dopo il mercato apre a 16895. Se l’ordine fosse stato BUY @ 16895 LIMIT saremmo andati eseguiti in open in quanto 16895 è un prezzo migliore per chi compra rispetto a 17180. Invece l’ordine è un BUY STOP, quindi l’ordine viene eseguito se e solo se il mercato sale fino a toccare e superare il prezzo indicato. Cosa che succede nella seduta successiva.

Il 18 maggio l'ordine buy stop a 17180 viene eseguito

Il 18 maggio l’ordine buy stop a 17180 viene eseguito

A questo punto seguono due ordini: 1 stop loss (ordine di vendita STOP) e 1 target (con un ordine di vendita limit).

Spero sia tutto chiaro.

Se così non fosse chiedete per email o postate suggerimenti in fondo all’articolo.

Dopo il buy stop per l'ingresso mettiamo un target con ordine limitato e uno stop loss con ordine stop

Dopo il buy stop per l’ingresso mettiamo un target con ordine limitato e uno stop loss con ordine stop