E’ difficile trovare qualcosa di nuovo da scrivere quando non c’è nulla di sostanzialmente nuovo. Continuiamo a pensare che i rimbalzi siano trappole per tori e che siano da vendere, soprattutto su Usa, credo che ci sia ancora un po’ di margine di discesa. Giovedì gli operatori sulle parole di Draghi hanno visto il bicchiere mezzo pieno (sostegno forte della BCE), poi hanno realizzato che la crescita non c’è, le incertezze internazionali restano ed hanno prevalso le vendite. Sul fronte petrolio l’ipotesi più probabile di breve credo sia il laterale, un andamento simile a quello visto dopo la discesa dell’Euro dollaro.

FTSEMIB

FTSEMIB: Nel report precedente commentando la risalita del FTSEMIB scrivevamo: “Per il momento sembrerebbe un rimbalzo tecnico”. L’ultima candela lo confermerebbe. L’impostazione di breve per noi è BEARISH. Un obiettivo a 20000 sarebbe plausibile.

DAX30

DAX30: Il commento potrebbe essere una fotocopia di quello del FTSEMIB. Attenzione a pensare che il peggio sia passato. Il giudizio BEARISH è immutato.

S&P

S&P500: La situazione che appare più delineata tra gli indici azionari. l’S&P ha perso questa settimana più del 3%. Ogni rialzo lo vediamo ancora come occasione di vendita e non di acquisto. Obiettivo 1800. BEARISH.

Euro

EURO DOLLARO: L’euro ritraccia e il segnale di forza della scorsa settimana è stato sementito. Il laterale rimane intatto e di conseguenza è preferibile stare NEUTRAL in ottica settimanale.

BUND e BTP: Direzione azzeccata rispetto al report precedente in cui avevamo scritto di essere tornati BULLISH da NEUTRAL e rimaniamo tali anche questa settimana gestendo le posizioni che abbiamo inserito in portafoglio.