La scorsa settimana scrivevamo nel report: “Un rialzo dei tassi (moderato) dovrebbe spingere al ribasso gli indici Usa, tassi immutati dovrebbero far rimbalzare i mercati verso le resistenze (e io propenderei per questa ipotesi), ricordatevi che è importante come la notizia si pone rispetto alle attese degli operatori.
Quello che possiamo fare è giudicare i prezzi e prendere decisioni in base al loro andamento. Il prezzo sconta tutto e per il momento i prezzi dicono che i rialzi (eventuali) dovrebbero essere occasione di vendita”.
Ora che sappiamo come andata, aggiungo che la mia operatività daily (come sanno bene i clienti) ha rispecchiato questa attesa, abbiamo liquidato i pochi long su azioni giovedì mattina ed aperto short su tutti gli indici azionari tra giovedì sera e venerdì mattina. Per i long di medio periodo attenderò probabilmente fine mese.
Vediamo la situazione tecnica dei singoli mercati:
FTSEMIB: Tassi invariati in Usa non hanno impedito anche al FTSEMIB di scendere però barcolla ma non molla. E’ presto secondo me per cercare dei long e caricare a piene mani, salvo singole situazioni che potrebbero già nelle prossime sedute generare buone opportunità Nel complesso il giudizio è NEUTRAL.
DAX30: Il Dax rimane più distante dai massimi rispetto al FTSEMIB e il rimbalzo delle settimane scorse assomiglia molto a un pullback ribassista. Se volessimo essere coerenti con gli indicatori il giudizio sarebbe BEARISH, un filo peggio dell’Italia.
S&P500: Scritto il 15 settembre: “L’S&P500 ha la stessa impostazione grafica e tecnica del 2008. I segnali non inducono all’ottimismo, Fed permettendo. Un rialzo sarebbe per ora occasione di vendita e non di acquisto. Giudizio BEARISH“. Confermato, al punto che non ho nulla da aggiungere.
EURO DOLLARO: Gli indicatori sono girati al rialzo ma tutto questo brio non c’è; mi sarei aspettato un movimento di portata maggiore, rimaniamo sotto resistenze. Su una chiusura sopra a 1.16 avremmo la conferma di una inversione BULLISH.
BUND e BTP: Su time frame orari già da giovedì sera abbiamo avuto segnali BULLISH dai modelli, su weekly rimaniamo NEUTRAL. Più che sui Titoli di Stato che non hanno grandi spazi di apprezzamento si sono viste buone occasioni sui corporate bond.
- Bund
- Crude Oil
- Btp