Mi occupo professionalmente di finanza e trading system dal 2001. Molti concetti li ho ripetuti numerose volte e ancora capita di ripeterli in libri, articoli, corsi, … Alcuni di questi concetti non li tocco da tempo perché danno latte alle ginocchia a me e penso lo diano anche ai miei lettori. Chi fa anche divulgazione però a volte dimentica che ci sono i neofiti che periodicamente si affacciano al mondo del trading e che non conoscono argomenti che si danno per acquisiti dalla propria platea.

Ogni tanto arrivano email a ricordarmi che occorre affrontare ciclicamente anche argomenti basic.

Ad esempio mi è arrivata l’email di un lettore interessato ad automatizzare un trading system sul Dax basandosi su una media mobile a 20 periodi.

Al di là di aspetti tecnici di interfacciamento su cui scriveremo a parte, fare trading con una media mobile non è certo una strategia da cui aspettarsi di ottenere grossi risultati…Anzi si hanno grosse probabilità di azzerare il conto. Non lo dico io, lo dicono i numeri. Ne volete dimostrazione pratica?

Riportiamo in basso un listato per Visualtrader basato proprio sul cross dei prezzi di chiusura su una media mobile e i risultati sul Dax30 future su time frame a 15 minuti (solo trade long).

Equity Dax30 a 15 minuti con trading system basato su media a 20 periodi

Equity Dax30 a 15 minuti con trading system basato su media a 20 periodi

Negli ultimi 5 anni, nonostante un mercato che ha favorito strategie rialziste (basta vedere l’andamento dei prezzi nella parte superiore dell’immagine) i risultati sono disastrosi (la curva dei profitti è quella sotto). Le cose non andrebbero molto meglio su altri time frame intraday perché si sprecano i flasi segnali e se considerassimo lo slippage avremmo un bagno di sangue. Ora che avete visto i risultati c’è ancora qualcuno che pensa di fare trading con una media mobile su futures?

Le cose vanno un po’ meglio sul daily, dove c’è meno rumor e il trading è meno difficile (non facile) e minore l’impatto di commissioni e slippage. L’equity line è bellina ma soffre un lunghissimo laterale e se guardiamo al drawdown rappresentato dalla curva underwater il sistemino arriva a perdere oltre 50.000 € con percentuali di successo del 40%.

Il rischio si abbasserebbe usando dei CFD con controvalori più bassi ma consideriamo che una strategia simile è poco robusta ed aiutata dall’andamento del sottostante…

Il 12 settembre a Rimini mostrerò come testare queste semplici strategie legate agli indicatori più noti ed utilizzati per ottenere un immediato riscontro sulla loro efficacia.

Potete guardarvi anche questa dispensa.

Buon trading!

//Codice per Visual Trader

var: miamedia(0);
miamedia = mov(C, 20, s);

if crossover(C, miamedia) then
enterlong(nextbar, atopen);
endif;
if crossunder(C, miamedia) then
exitlong(nextbar, atopen);
endif;
plotchart(Miamedia, 0, aqua, solid, 2);